Fontana Novi Cannola (Fontana dei Nove Cannoli) - Fountain of Novi Cannola (Fountain of the Nine Spouts)

Fontana Novi Cannola (Fontana dei Nove Cannoli)

La Fontana per antonomasia, è' un'opera architettonica neoclassica di particolare importanza. Venne appaltata, su progetto di Fra Vincenzo di Carini, verso la fine del 1846, dal sindaco Giovanni Scibetta Giudice, per una spesa complessiva di ducati 426,17 e inaugurata il 12 aprile del 1847. La fontana è probabilmente alimentata dall'acqua della fonte del Monte, obliterata con la costruzione della chiesa nel 1738. E' situata a valle del centro abitato, nel mezzo dell' omonima Piazza sovrastata dall'imponenza del Castello Svevo-Chiaramontano e di recente è stato restaurato l'antico acciottolato (aggiacatu). Viene chiamata anche "La fontana di li novi cannola", perché ha nove getti d'acqua, ha pianta rettangolare con annesso abbeveratoio per gli animali e lavatoio circolare sui cui bordi si possono ancora ammirare le rocce scavate dall'incessante battere dei panni delle lavandaie. Sulla facciata vi è una finestra cieca non rifinita ed in alto sulla cornice di chiusura sono allocati alle due estremità altrettanti vasi floreali in pietra.